Polo integrato dei linguaggi

Se alla fine degli anni Ottanta il Liceo Artistico di Piacenza, non ancora dedicato all’artista piacentino Bruno Cassinari, scelse di elaborare un percorso formativo che privilegiasse i linguaggi espressivi delle arti figurative, già a metà degli anni Novanta la scuola stessa, grazie all’apertura operata verso il mondo esterno, riconobbe il proprio ambito di pertinenza nella interazione dei diversi linguaggi espressivi, non solamente legati alle arti figurative.

Fu così che il Liceo Artistico aprì le proprie aule alla musica (1, 2), al cinema (1) ed al teatro, elaborando una serie di progetti per potersi definire a buon diritto “polo integrato dei diversi linguaggi espressivi”, affermando un principìo indissolubile dell’operare artistico come fatto culturale.

L’originaria area della Progettazione Architettonica si è aperta così verso l’Industrial design, l’Urbanistica, la Storia dell’Architettura e l’Ecologia legata allo “sviluppo sostenibile”, così come la Progettazione Grafica ha investito il più ampio settore della Comunicazione e del Visual design, non escludendo le esperienze di Fotografia, di Cinema e di Televisione.

L’Informatica, da taluni considerata scienza dei nostri tempi, non è stata superficialmente enfatizzata, come in molti casi si è fatto, ma è stata accolta con parsimonia, collocandola tra gli strumenti operativi irrinunciabili per la Progettazione nei diversi ambiti, per la ricerca e la comunicazione.

Il percorso verso la Pittura e la Scultura è stato sorretto parimenti dallo sviluppo della creatività e dalla conoscenza della Storia e della Filosofia, ponendosi pure in contatto con la musica e con le discipline dello spettacolo, attraverso esperienze nel campo della Scenografia.

La stessa Musica, presente nella scuola tra i diversi indirizzi, si colloca in relazione tra i diversi linguaggi, divenendo anch’essa parte di un sapere “artistico” estremamente articolato (1) e di una pratica tra le diverse arti (Coro del Liceo Artistico Cassinari).

Si sono realizzate inoltre esperienze laboratoriali relative alle arti applicate come quelle svolte nel campo della ceramica, della decorazione murale, della decorazione del mobile, del recupero delle tecniche antiche.